Chiesa di santa Cecilia

  • CELEBRAZIONI EUCARISTICHE (dal 1 settembre al 30 giugno).

Feriali: ore 07.30 (escluso il sabato e i giorni di vacanza scolastica)
ore 17.30 (sabato e vigilia di festività la messa è valida per il precetto festivo)
Festive: nelle domeniche, nelle feste di precetto e nelle festività civili non si celebrano sante messe e la chiesa rimane chiusa.

  • CELEBRAZIONI EUCARISTICHE (dal 1 luglio al 31 agosto)

Tutti i sabato e il 14 agosto ore 17.30
Negli altri giorni la chiesa è chiusa.
N.B: Quando si celebra la santa Messa delle ore 17.30, la stessa è preceduta dalla recita del santo Rosario con inizio alle ore 17.00.

  • ADORAZIONE EUCARISTICA QUOTIDIANA (dal 1 settembre al 30 giugno)

dal lunedì al sabato con orario 08.00/12.00 – 16.00/17.30
In alcuni periodi di vacanza scolastica viene sospesa l’adorazione del mattino.

  • ALTRI APPUNTAMENTI:

Adorazione guidata dal Movimento Apostolico Ciechi
1° Giovedì del mese (da ottobre a giugno non festivo) dalle ore 16.30 alle ore 17.30;

Adorazione per gli aderenti al Movimento Interparrocchiale Terza Età (M.I.T.E.)
Appuntamento mensile in date diverse; vedi eventi.

Il 1° venerdì di ogni mese (luglio e agosto il 1° sabato) alle ore 17.30 viene celebrata una santa Messa in suffragio delle ‘Vittime della Strada’.

Nei primi venerdì del mese (non festivi, in tal caso il secondo venerdì) da settembre a giugno

ore 17.30 santa Messa per la comunità e a seguire adorazione eucaristica.

Campane

La chiesa di santa Cecilia, di proprietà comunale, è dotata di un campanile (visibile sul retro della chiesa dal cortile del Liceo Volta) sul quale sono collocate due campane. (già nel 1592 il Ninguarda annotava in proposito …. ‘Ac supra tectum sub arcu duas campanas’ – Sul tetto un arco con due campane -).
I sacri bronzi sono dedicati rispettivamente a:

  • La prima, all’Addolorata e a san Giovanni Bosco; porta la dedica, analoga alla seconda di san Donnino, Stabat Justa Crucem Maria Mater Jesu – Stava presso la Croce Maria Madre di Gesù – ;
  • La seconda, a santa Cecilia ed a sant’Abbondio, porta la dedica Caecilia Domino Decantabat – Cecilia cantava lodi al Signore -.

Furono benedette il 12 ottobre del 1950 dal vescovo Felice Bonomini, avendo per padrini il Sindaco di Como comm. G. Terragni e il prof. Volta dell’università di Pisa; per madrine la marchesa Antonietta Rovelli e la sig.na Luigia Andina.
Dall’epoca dell’incendio della chiesa avvenuto oltre una decina di anni fa, le stesse tacciono.
Azionabili dalla tradizionale ‘Corda’, oggi mancante, torneranno mai a far risuonare la loro gentile e squillante voce?

Suore adoratrici

Ricordo vittime della strada

Ogni anno, nella penultima domenica del mese di novembre si celebra la  giornata mondiale del ricordo delle vittime della strada. In Italia, in quella che è una vera e propria guerra non dichiarata, ogni anno muoiono a causa di incidenti stradali 7.000 persone, 300.000 sono i feriti, ed oltre 20.000 i disabili gravi. Sono numeri impressionanti che fanno riflettere e che chiedono una risposta pronta ed efficace da parte delle Autorità competenti, nonché una revisione da parte degli automobilisti del proprio modo di guidare, di porsi sulla strada, di utilizzare il proprio veicolo con criterio e con maggiore e più profonda attenzione.

Tante famiglie, mamme, padri, sposi, fratelli,figli, soffrono per la perdita di un congiunto in un sinistro stradale; ad essi può giungere l’espressione più viva e sincera del nostro cordoglio e della nostra cristiana solidarietà.

Anche Benedetto XVI il 15 novembre 2009 all’Angelus ha richiamato alla prudenza quando si è alla guida di un veicolo per rispettare la vita di tutti. Il Papa ha detto espressamente: “Chi viaggia in auto sia prudente e responsabile”. Al termine dell’Angelus ha affidato le anime delle vittime della strada alla misericordia di Dio. “Incoraggio – ha detto –  tutti coloro che percorrono le strade del mondo alla prudenza, nello spirito di responsabilità per il dono della salute e della vita propria e altrui. Il Signore protegga quanti viaggiano e benedica tutti”.

E proprio nella nostra città, come forse in pochi sanno, le “Vittime della strada” sono …….Affidate alla misericordia di Dio e cristianamente ricordate nella chiesa di santa Cecilia (la chiesa dell’Adorazione Eucaristica quotidiana, sita a fianco del Liceo Volta in via Cesare Cantù.

In quella chiesa nel lontano 5 gennaio 1968, in memoria del prof. Angelo Cresseri (insigne medico e docente universitario, morto il 5 maggio 1967, in un sinistro stradale a Erba, mentre si recava presso il locale Ospedale) venne benedetto  un gruppo bronzeo raffigurante la “Pietà”, opera dello scultore Tavani inserito sul fronte della mensa dell’altare dedicato al SS. Crocifisso e dal quel giorno, costantemente ogni primo venerdì del mese si celebra una santa Messa per le vittime della Strada e si prega in modo particolare per loro e per le loro famiglie.

Siamo tutti invitati, come utenti della strada, a far si che ….Vinca in noi la prudente attenzione sulla sbadata frettolosità, la preparazione sull’imperizia, per evitare i tragici incidenti che portano dolorosi lutti in seno alle famiglie e a chiedere al Signore…. di accogliere tutti coloro che muoiono sulle strade, soprattutto coloro che la morte trova lontani da Dio o impreparati.

La forza della preghiera è grande; vale quindi la pena “Fare una sosta” nella raccolta chiesetta cittadina e pregare davanti all’Eucaristia esposta alla nostra adorazione, ricordando anche le tante vittime di quell’insieme di tragiche fatalità che chiamiamo Incidenti stradali.

Luciano Campagnoli (da “Il Settimanale della diocesi di Como” – 20 novembre 2010).